Nel principio era il Verbo e 'l Genitore

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Giuseppe Maria Ercolani

Informazioni sulla fonte del testo

Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Giuseppe Ercolani

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V¹

Nel principio era il verbo e ’l Genitore,
     E ’l Genitore e ’l Verbo erano Dio;
     Nè ’l Verbo potea dir: sei mio Signore;
     Nè ’l Genitore: il tuo Signor son io.
5Ma poichè l’un per infinito amore
     In sembianza mortal se stesso offrìo,
     Giunse l’altro d’impero al sommo onore,
     E ’l Signor: siedi, disse, al Signor mio.
Siedi, chè a Te la destra mia riserbo,
     10Mercè di Lei, che debellato, e domo
     Ha d’Aquilone il regnator superbo:
Di Lei, che ad onta del gustato pomo
     Ingrandì l’Uom, perchè unì l’uom col Verbo,
     Ingrandì Dio, perchè unì Dio coll’Uomo.

Note

↑ Aequaelis Patri secundum divinitatom: minor Patre secundum humanitatem.

[1] Aequaelis Patri secundum divinitatom: minor Patre secundum humanitatem.

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