Occhi, s'è ver ch'uom saggio

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Giovan Battista Marino

XVII secolo Letteratura 17 - Occhi Intestazione 10 aprile 2008 75% Raccolte di poesie

E labra ha di rubino Occhi dela mia vita
Questo testo fa parte della raccolta Amori (Marino)

 
Occhi, s’è ver ch’uom saggio
le chiare luci pote
signoreggiar dele celesti rote,
a me perché non lice
5posseder voi, voi luminose e belle,
nate a un parto col sol, terrene stelle?
Astrologia felice,
se potessi, baciando un vostro raggio,
dirvi: "Più non vi temo infausti e rei:
10occhi, voi siete miei".