Pagina:Abba - Le rive della Bormida.djvu/169

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Giacomo, del Settapani e degli altri, i quali a foggia di cortina stanno tra le valli della Bormida e il mare. A quel che si diceva, i Francesi sebbene vincitori, non osavano avventurarsi di qua dell’Apennino: i popoli respirarono; ognuno attese a mettere in salvo le cose di pregio; non si vedeva l’ora d’aver tirato in casa i ricolti; i preti tornavano a predicare la crociata contro gli invasori ma non erano creduti; e intanto si avanzavano i grandi giorni d’estate.