Pagina:Alberti, Leon Battista – Opere volgari, Vol. II, 1966 – BEIC 9707880.djvu/441

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profugiorum ab ærumna 435
p. 143 2. L1 considerarle 3. L1 e più ne gode 14-17. Verg., II, 726-9 21. R Fb om. si sia 28. L1 dicea; Cat., 22, 20 33-34. Prop., 1,9,7: ... peritum.
p. 144 4. A R L1 F3 egrie (in F3 corr. in egregie), L3 Fb egregie (cfr. Tac. Ann., XV, 20, 3) 19. A stimiamo corr. m. a. ex sentiamo, L1 sentiamo 30. A exercitare con er espunto, L1 L3 excitare, altri exercitare 34. L2 R F3 vostra opera, L1 vostre opere, A lezione incerta tra sing. e plur.
p. 145 13. R e in quel 22. R pensano 27. L1 om. né nuocono non le avendo.
p. 146 5. R om. somme, F3 somme agg. in interlinea da altra mano 15. L1 elleno 21. R d’altronde 31. L1 F3 Fb e’ bisogna, A e’ espunto.
p. 147 2. L1 seguir io. L1 si è (in A e porta lo spirito aspro greco) 21. Plaut. As., 494 27. Cic. Ep., IX, 12 29. R Fb om. gravità 30. A L3 F3 micodiano, L1 micôdeano, R mi chodeano, Fb mi odiano; cfr. Cic. Ep. ad fam., X, 23, 5: In quo capio voluptatem, quod certe, quo magis me petiverunt, tanto maiorem iis frustratio dolorem attulit. Ma non ci si può fondare per correggere chiedeano (petiverunt), perché l’A. ha cambiato il senso della seconda parte della frase (frustratio / biasimarmi).
p. 148 3. L1 L3 infrangete 12-16. Codd. (salvo L1) om. Numa re de’ Romani... sia non necessario 17. R è un guadagno 21. L1 non sono io, no, quello 23. A disse corr. m. a. in marg. ex (presenza) d’(Antonino), L1 in sua (con u espunto) presenza di Antonino Pio rispuose (cfr. Iul. Cap. Ant., X, 5) 10. Cfr. Liv., 11, 3, 4 32. R sì intero 35. Cfr. Nonius, 126, 30.
p. 149 13. Tutti i codd. lasciano lo spazio per il nome (sarebbe forse da integrare: Polo; ma non trovo il detto di Socrate nel Gorgias) 14. R. om. ove accadde 15. A R F3 tumulento 27. L1 mogliere 28. R ostensione 32. R om. ma 35. Aen., I, 36.
p. 150 1. Cfr. Il., IX, 496 sgg. 6. R fragellarla 11-21. Curt. Ruf., V, 5, 10-12: Euctemon (l’A. traduce e parafrasa questo passo) 14. A L3 R om. dicea, F3 agg. in marg. disse, Fb dissono (seguo L1) 16. L1 si è 17. L1 ed è la calamità querula e la felicità superba, F3 si è superba 28-30. Sil., XV, 819-21: Compressit lacrimas Poenas minuit