Pagina:Alcuni discorsi sulla botanica.djvu/89

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E Claudiano

» Tumulos tectura cupressus.

Questa pia costumanza si è conservata, attraverso ai secoli, presso tutte le genti meridionali sulle quali si stendeva un dì l’impero di Roma; e la veggiamo tuttora in uso anche tra noi.

E per vero se dall’una parte il cipresso col suo aspetto sublime, severo, raccolto è più d’ogni altro albero adatto a crescer tristezza al dolente, che conforta di pianto un’urna diletta; dall’altro colla secolare sua durata, colla perenne sua fronda stassi inflessibile a segnare il posto ove riposano le ceneri dell’uom giusto e benefico, e ne ricorda al viandante la memoria, e quasi diresti ne implori il tributo di una lagrima, anche quando per ingiuria del tempo distruggitore è scomparsa ogni traccia dell’antico avello, e sul suolo agguagliato e deserto sorge il rovo e l’ortica.