Pagina:Alencar - Il guarany, I-II, 1864.djvu/137

Da Wikisource.

— 119 —

— È naturale, figlia mia; le lagrime sono un balsamo che Dio concesse alla fragilità della donna, e negò alla forza dell’uomo.

Il fidalgo si separò da sua figlia, e si accostò alla porta, ove si trovavano ancora sua moglie, Isabella e Ayres Gomes.

— Che decideste, signor don Antonio? dimandò la dama.

— Decisi di fare il voler vostro, per tranquillità vostra e quiete mia. Oggi stesso o domani Pery lascerà questa casa; ma finchè egli rimane qui, io non voglio, disse caricando leggermente sopra questo monosillabo, che gli sia detta una sola parola sgarbata. Pery esce da questa casa perchè glielo chiedo, e non perchè ciò gli sia ordinato da alcuno. Intendete, moglie mia?

Donna Lauriana, che comprendeva quanto ci avesse di energia e di risoluzione in quella impercettibile accentuazione data dal fidalgo a una semplice frase, abbassò il capo.

— Mi assumo di parlare io stesso a Pery! Gli dirai da parte mia, Ayres Gomes, che si rechi da me.

Lo scudiero fece un inchino; il fidalgo che già si ritirava, voltossi.

— Ah! Mi dimenticava d’una cosa. Manderete a imbalsamare questo bello animale, che voglio conservare; sarà una rarità per la mia armeria.

Donna Lauriana fece un gesto come di ribrezzo.