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S’altro fu poi, non volgasi
Dell’opra in me la colpa:
Amor del tutto origine,
Il solo Amor ne incolpa.
Onnipossente, indomito,
Signor d’incerte voglie
Lega a suo grado gli animi,
E a grado suo gli scioglie.
Che non s’udì dal Tessalo
Deidamía giurare?
Fede giurò perpetua,
Giurò di ritornare.
Rise Il figliuol di Venere
I giuramenti, e i voti;
E voi, gridò, portateli
Pel mar Carpazio, o Noti.