Pagina:Antonino Traina - Nuovo vocabolario siciliano-italiano.pdf/235

Da Wikisource.
CON — 217 — CON


Concettu. V. cuncettu.

Concezioni. V. cuncizioni.

Conchiudimentu. s. m. Conchiudimento.

Conchiùdiri. v. intr. e att. Terminar il ragionamento o la prova dopo aver dimostrato il legame fra le premesse e la conseguenza; venir a capo della dimostrazione o illazione o deduzione e stabilendo la verità che ne scende, chiudere quasi il discorso: conchiudere, concludere. || T. leg. Legger i patrocinatori la domanda ragionata del cliente innanzi al magistrato, e pronunziar il parere come crederebbe potersi giudicare, facendo giustizia: concludere. || Per ischerzo: morire.

Conchiusioni. s. f. La parte del ragionamento la quale conchiude: conclusione, conchiusione. Determinazione, deliberazione: conclusione. || Termine, finimento di checchessia: conclusione. || vèniri a la conchiusioni, dar fine, compiere alcuna operazione: venir a conclusione. || in conchiusioni, posto avv., lo stesso che finalmente: in conclusione. || Il disputar in pubblico di materie filosofiche o teologiche: conclusione. || Così si dice anche una proposizione che si afferma dal filosofo, e si afferma altrui come vera: conclusione. || Vale anche il disteso de’ punti sopra cui si disputa.

Conchiusivu. add. Atto a conchiudere: conclusivo.

Conchiusu. add. Conchiuso, concluso. || Determinato, convenuto, ridotto a buon fine: concluso.

Conciliàbbili. add. Che può conciliarsi: conciliabile. Sup. conciliabbilissimu: conciliabilissimo.

Conciliabbilissimamenti. avv. sup. Conciliabilissimamente.

Conciliabbilmenti. avv. In modo conciliabile: conciliabilmente.

Conciliabbulu. s. m. T. eccl. Adunanza di preti scismatici: conciliabolo. || Congrega di uomini di mal’affare: conciliabolo.

Conciliamentu. s. m. Il conciliare: conciliamento.

Conciliari. v. a. Fare stare insieme che non contradicansi: conciliare. || Cattivare: conciliare. || – sonnu, richiamare il sonno: conciliar il sonno. || rifl. Rappacificarsi, riconciliarsi: conciliarsi. P. pres. concilianti: conciliante. P. pass. conciliatu: conciliato.

Conciliari. add. Appartenere a concilio: conciliare.

Conciliativu. add. Atto a conciliare: conciliativo.

Conciliatòriu. add. Spettante a conciliazione: conciliatorio.

Conciliaturi –trici. verb. Chi o che concilia: conciliatore. || Giudice di certe piccole contese: conciliatore.

Conciliazioni. s. f. Il conciliare: conciliazione.

Concilieddu. s. m. dim. di conciliu: conciliuzzo.

Concìliu. s. m. Adunanza d’uomini per consultar e giudicare: concilio. E per antonomasia quelli fatti fare dalla Chiesa Cattolica. || Congrega di uomini che convengano in una volontà: concilio. || fari conciliu, star a crocchio a discorrere: far capannelli.

Concimari. v. a. Dar il concime alle terre: concimare. P. pass. concimatu: concimato.

Concimazioni. s. f. Il concimare: concimatura.

Cuncimi. s. m. Letame per ingrassare le terre: concime V. grasciura.

Concisamenti. avv. In modo conciso: concisamente.

Concisioni. s. f. Astratto di conciso, l’esser conciso: concisione.

Concistoriali. add. Appartenente o dipendente da concistoro: concistoriale.

Concistòriu, Concistòru. s. m. Adunanza di Prelati chiamati dal Papa per aver loro parere: concistoro, concistorio. || Luogo dove si tiene tale adunanza: concistoro. || chiamari o teniri concistoru, adunarlo: far concistoro. || Per sim. qualunque radunanza o parlamento: concistoro. || Un tribunale che fu un tempo in Sicilia fin al 1819, composto di tre Giudici e un Presidente, per conoscere le cause che ivi si portavan in appello dagli altri tribunali: tribunale del concistoro.

Concisu. add. Si dice di discorso, scritto ecc. in cui non siavi soprabbondanza di parole: conciso.

Concitamentu. s. m. L’atto del concitare: concitamento.

Concitari. v. a. Commuovere violentemente: concitare. || Nel rifl. ha pur senso di tirarsi addosso: concitarsi. P. pres. concitanti: concitante. P. pass. concitatu: concitato.

Concitatamenti. avv. In modo concitato: concitatamente.

Concitatinu. V. cuncitatinu.

Concitatissimamenti. avv. sup. Concitatissimamente.

Concitativu. add. Atto a concitare: concitativo.

Concitatu. add. Concitato. Sup. concitatissimu: concitatissimo.

Concitaturi. verb. m. Che concita: concitatore.

Concitazioni. s. f. Il concitare: concitazione.

Conciura. V. cunciura.

Conclavi. s. m. Luogo dove si adunan i cardinali ad elegger il papa: conclave.

Conclavista. s. m. Cortigiano di cardinal in conclave: conclavista.

Concludenti. add. Che conchiude: concludente. Sup. concludentissimu: concludentissimo.

Concludentimenti. avv. In modo concludente: concludentemente.

Concludentissimamenti. avv. sup. Concludentissimamente.

Concludenza. s. f. Altezza a ben provare: concludenza.

Conclùdiri. V. conchiùdiri e derivati.

Conclusioni. V. conchiusioni.

Conclusivu. add. Atto a conchiudere: conclusivo.

Conclusu. V. conchiusu.

Concòciri. v. a. L’operazione che fa il ventre nel digerire: concuocere. P. pass. concottu: concotto.

Concomitanti. add. Che accompagna necessariamente: concomitante (Mort.).

Concozioni. s. f. Il concuocersi: concozione. Si dice da’ medici dei cibi che si digeriscono, o degli umori animali che dopo essere stati viziati ripigliano le loro qualità naturali, perchè si conosca che la malattia sia per cessare.

Concredituri. s. m. Compagno nel credito, in ciò che ha da avere da altri: concreditore –trice.

Concretamenti e Cuncretamenti. avv. In concreto: concretamente.

Concretari. v. a. Determinar una cosa più per-