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Contracanciari. v. a. Cambiar una cosa contro un’altra: contraccambiare. P. pass. contracanciatu: contraccambiato.
Contracanciu. s. m. Cosa uguale a quella che si cambia: contraccambio.
Contracàrricu. s. m. Carico che serve di contrappeso: contraccarico.
Contracartella. s. f. Pezzo di metallo, in cui si invita la piastra dell’arma da fuoco, per tener salda la cassa: contraccartella.
Contracavari. v. a. T. sch. Disimpegnar la spada di sotto al pugno dell’avversario: contraccavare.
Contracavazioni. s. f. L’atto del contraccavare.
Contrachiavi. s. f. T. magn. Chiave uguale a un’altra per aprire lo stesso serrame: contracchiave. || Chiave falsificata: contracchiave.
Contrachiglia. s. f. T. mar. Pezzo di costruzione, formato di più legni diritti, che si applicano sulla chiglia: controchiglia (Zan. Voc. Met.).
Contracicalata. s. f. Cicalata contraria ad un’altra.
Contracifra. s. f. Modo di scoprire e intendere la cifra: contraccifra.
Contracinga, Contracinguni. s. f. e m. T. valig. Cignone di rinforzo in caso di rottura di una molla, fermato con viti per sostegno della cassa del cocchio: contracignone.
Contracorpu. s. m. Colpo opposto a colpo: contraccolpo. S’usa nel propr. e nel fig.
Contracrìtica. s. f. Far una critica contraria a un’altra: contraccritica.
Contradanza. s. f. Spezie di ballo fatto in più persone: contraddanza.
Contradiri, Contradìciri. v. a. Dir contra, opporsi: contraddire, contraddìcere. || rifl. Cader in contravvenzione: contraddirsi. P. pres. contradicenti: contraddicente. P. pass. contradittu e contradiciutu: contraddetto.
Contradistìnguiri. v. a. Contrassegnare, discernere: contraddistinguere. P. pass. contradistintu: contraddistinto.
Contradistinzioni. s. f. Distinzione fatta a confronto: contraddistinzione.
Contradittoriamenti. avv. In modo contraddittorio: contraddittoriamente.
Contradittòriu. add. e talora s. T. log. Opposto, immediatamente contrario: contradittorio, contraddittorio. Detto ad uomo, che si contraddice. || essiri ’n contradittoriu, dicesi da’ litiganti quando disputano insieme le loro cause avanti ai giudici: esser in contraddittorio.
Contraditturi –trici. verb. Chi contraddice: contraddittore –trice. || Chi litiga contro altrui: avversario.
Contradizioni. s. f. L’atto del contraddire: contraddizione, contradizione. || Opposizione, contrasto di parole: contraddizione. || Il contenere in sè il sì e il no: contraddizione.
Contradota. s. f. Dono del marito alla moglie quasi in compenso della dote: contraddote.
Contraenti. add. o talora s. Che contrae: contraente.
Contrafari. v. a. Far come un altro, imitar i gesti e tutto: contraffare. || Falsificare: contraffare. || Trasfigurare, ridurre in cattiva forma: contraffare. || T. pitt. Ritrarre al naturale perfettamente: contraffare. || rifl. Travestirsi, trasfigurarsi: contraffarsi.
Contrafattizza. s. f. Stato di una cosa contraffatta: contraffattezza.
Contrafattu. add. Contraffatto. || Bizzarro composto di cose contrarie: contraffatto. || Brutto, guasto della persona: contraffatto. || Travestito: contraffatto. || Imitato, e dicesi del carattere: contraffatto.
Contrafattura. s. f. Cosa contraffatta: contraffattura.
Contrafatturi. s. m. Imitatore, che contraffà: contraffattore.
Contrafazioni. s. f. Imitazione fatta per l’appunto: contraffazione.
Contrafocu. s. m. Argine perchè il fuoco non passi innanzi V. stagghiafocu.
Contrafòdira. s. f. Seconda fodera, e quella che si mette per fortezza tra panno e panno: contraffodera. || Nelle arti, certe coperte di alcuni lavori, di qualunque materia non panno.
Contraforti. s. m. Riparo aggiunto per maggior fortezza di muro: contrafforte. || Pilastri appoggiati ad un muro per sostenerlo contro la spinta che riceve da terre o volte: contrafforti. || Ferro o stanga che si mette dietro i portoni: contrafforte.
Contrafortuna. s. f. Mala fortuna: contraffortuna.
Contraforza. s. f. Forza opposta a forza: contrafforza.
Contrafossa, Contrafossu. T. mil. Un secondo fosso che rimane verso la campagna: contraffosso.
Contrafrasi. s. f. Frase contraria, modo contrario di dire: contraffrase.
Contraggèniu. s. m. Avversione, antipatia: contraggenio. || Usasi avv. e vale: malgrado.
Contraindicanti. add. Usato sost. T. med. Indicante contrario: contraindicante.
Contraindicari. v. a. Indicar il contrario: contraindicare. P. pass. contraindicatu: contraindicato.
Contraindicazioni. s. f. T. med. Indicazione contraria: contraindicazione.
Contrajerva. s. f. T. bot. Pianta che ha le foglie pennato-fesse, palmate, seghettate, i ricettacoli quadrati: contrajerba, contrajerva. Dorstenia contrayerva L.
Contralanni. s. m. pl. T. mar. Gli anelli inferiori delle lande, che s’inchiodano a due incinte per rinforzarle: contralande (Zan. Voc. Met.).
Contraliggi. s. f. Sentimento, azione o legge opposta a legge: contrallegge.
Contralittra. s. f. Lettera simile a un’altra per servire qualora si perdesse la prima: contrallettera. || Contrammandato: contrallettera.
Contraloru. s. m. T. comm. Incaricato di riveder i conti: controllore V. contrallari.
Contraltu. s. m. Voce della musica più vicina al soprano: contralto. || Chi canta in voce di contralto: contralto.
Contralumi. s. m. T. pitt. Di ciò che non riceve il lume a dirittura: contrallume. || Spiraglio di luce che entri a traverso, e non colpisca con forza: barlume. || a contralumi, modo avv., con poco lume e indiretto: a contrallume.
Contramanti. s. m. T. mar. Amante di rinforzo che si mette in caso di burrasca a’ pennoni di maestra e trinchetto: contramante (Zan. Voc. Met.).