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ESA — 350 — ESC


Esagrazioni. s. f. Lo esecrare: esecrazione.

Esalàbbili. add. Che può esalare: esalabile.

Esalamentu. s. m. Evaporamento, esalo: esalamento.

Esalari. v. intr. Uscir fuori salendo in alto, proprio dei vapori: esalare. || a. Mandar fuori disperdendo nell’aria: esalare. || – lu spiritu, morire: esalar lo spirito. P. pass. esalatu: esalato.

Esalatòriu. add. Di, da esalazione: esalatorio.

Esalazioni. s. f. Ciò che esala, e l’esalare: esalazione.

Esalaziunedda. dim. Esalazioncella.

Esaliceddu. dim. di esalu: ricreazioncella.

Esaltàbbili. add. Da esaltarsi: esaltabile.

Esaltamentu. s. m. Lo esaltare: esaltamento.

Esaltari. v. a. Levar in alto: esaltare. || met. Aggrandire, accrescere: esaltare. || Conferir onori, gradi: esaltare. || Magnificare, lodar grandemente: esaltare. || rifl. Invanirsi, insuperbirsi: esaltarsi. || Per concitarsi, accendersi, infervorarsi. P. pass. esaltatu: esaltato. || Concitato, fervido, entusiasta.

Esaltatamenti. avv. Con animo concitato: concitatamente. Noi usiamo esaltarsi per concitarsi, lo che in italiano è da fuggirsi.

Esaltateddu. add. dim. di esaltatu: un po’ acceso, infervorato, fervido.

Esaltatissimu. add. sup. Esaltatissimo. || Concitatissimo.

Esaltatuni. acc. di esaltatu nel secondo senso: concitatissimo.

Esaltaturi –trici. verb. Chi o che esalta: esaltatore –trice.

Esaltazioni. s. f. Lo esaltare o esaltarsi: esaltazione. || Sollevamento, riscaldamento di fantasia: entusiasmo, concitazione.

Esalu. s. m. Conforto dopo le fatiche: ricreazione, ristoro.

Esami. s. m. Ponderata considerazione di ciò che si voglia conoscere ne’ pregi e ne’ difetti: esame. || Diligente osservazione di checchessia per darne giudizio: esame. || jiri a l’esami, andar a sottoporsi agli esami: andar all’esame. || fari l’esami, sottoporsi ad essere sperimentato degli studi fatti: dare, prestar gli esami. || – di cuscienza, quel riandare ai falli commessi per averli presenti nella confessione: esame di coscienza.

Esàmina. V. esami: esamina.

Esaminamentu. s. m. L’atto d’esaminare: esaminamento.

Esaminari. v. a. Diligentemente osservare, e prudentemente considerare checchessia per darne giudizio: esaminare. || Giudizialmente interrogare: esaminare. || Cimentare, far prova: esaminare. || – unu, sottoporlo all’esame: esaminar uno. || rifl. Far l’esame di coscienza: esaminarsi. || Sottoporsi ad esami: esaminarsi. P. pres. esaminanti: esaminante. P. pass. esaminatu: esaminato.

Esaminata. s. f. L’azione dell’esaminare: esaminata.

Esaminatedda. dim. del precedente.

Esaminaturi –trici. verb. Chi o che esamina: esaminatore –trice.

Esarcatu. s. m. T. stor. Quelle parti d’Italia già governate da un esarca, e per antonomasia il Ravennato: esarcato.

Esasperari. v. a. Aspreggiare, trattar aspramente: esasperare. || T. med. Di quelle cose che esacerbano il male: esasperare. P. pass. esasperatu: esasperato.

Esasperazioni. s. f. Lo esasperare: esasperazione.

Esattamenti. avv. Con esattezza: esattamente.

Esattissimamenti. avv. sup. Esattissimamente.

Esattizza. s. f. Astratto di esatto, diligenza, giustezza: esattezza.

Esattu. add. Da esigere: esatto. || Riscosso. || Puntuale, diligente: esatto. || Preciso, uguale, giusto: esatto. Sup. esattissimu: esattissimo.

Esattuni. add. accr. di esattu. Molto diligente, preciso, accurato: esattissimo.

Esatturi –trici. verb. Chi o che esige: esattore –trice. || Per riscotitore, che ammette idea più mite di esattore, in materie di pagamenti. || Prov. malu esatturi fa malu pagaturi, chi non bada a ciò che ha da avere, avvezza il debitore a non dare: il cattivo riscotitore fa il cattivo pagatore.

Esaudibbili. add. Da esser esaudito: esaudibile.

Esaudiri. v. a. Ascoltare quel che uom domanda e concederglielo: esaudire. P. pass. esauditu e esaudutu: esaudito.

Esaudituri –trici. verb. Chi o che esaudisce: esauditore –trice.

Esaurìbbili. add. Che può esser esaurito: esauribile.

Esauriri. v. a. Consumare, votare affatto: esaurire. || – ’na materia: sbrigare, compiere, aver fine; in questo caso dire esaurire è erroneo. P. pass. esauritu: esaurito.

Esàustu. add. Voto, privo affatto: esausto. Sup. esaustissimu: esaustissimo.

Esautorari. v. a. Spogliare d’autorità: esautorare. P. pass. esautoratu: esautorato.

Esazioni. s. f. L’esigere, riscossione: esazione.

Esaziunedda. dim. Piccola esazione.

Esca. V. isca.

Esclamari. v. intr. ass. Gridar ad alta voce; dir con enfasi: esclamare. P. pass. esclamatu: esclamato.

Esclamativu. add. Atto ad esclamare, che esprime esclamazione: esclamativo.

Esclamaturi. verb. m. Chi o che esclama: esclamatore –trice.

Esclamazioni. s. f. Lo esclamare, grido di ammirazione, allegrezza, dolore ecc: esclamazione.

Esclamaziunedda. dim. esclamazioncella.

Esclùdiri. v. a. Non ammettere, non inchiudere, non comprendere, rigettare: escludere. P. pres. escludenti: escludente. P. pass. esclusu: escluso.

Esclusioni. s. f. L’escludere: esclusione.

Esclusiva. s. f. Esclusione: esclusiva.

Esclusivamenti. avv. In modo esclusivo: esclusivamente.

Esclusivu. add. Atto ad escludere, che porta esclusione: esclusivo.

Escoggitàbbili. add. Che si può escogitare: escogitabile.

Escogitari. v. a. Ritrovare pensando: escogitare. P. pass. escoggitatu: escogitato.

Escoggitaturi –trici. verb. Chi o che escogita: escogitatore –trice.

Escoriari. V. scuriari e derivati.

Escrementali. add. T. med. Degli escrementi: escrementale.