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IMP — 470 — IMP


Imprisusazzu. pegg. di imprisusu.

Imprisuseddu. add. dim. Arrogantello.

Imprisusu. add. Ostinato, pertinace: protervo. || Chi si mostra ardito e quasi provocatore: impegnoso, petulante, arrogante. || Intrépido. Sup. imprisusissimu.

Imprisuttari. v. intr. Prosciugar come un prosciutto; diventar secco e magro: improsciuttire. P. pass. imprisuttatu: improsciuttato.

Improbbabbili. add. Non probabile: improbabile.

Improbbabbilità. s. f. Astratto d’improbabile: improbabilità.

Impronta. s. f. Imagine lasciata dalla impressione su checchessia: impronta. || a l’impronta, modo avv., su due piedi, all’improvviso, e si dice di discorso, recita, ecc.: a braccia.

Improntari. V. impruntari.

Improntu. s.m. Lo stesso che impronta. || T. stamp. Ciò che la lettera imprime sulla carta: impronto.

Impronunziabbili. add. Che non si può pronunziare.

Impropèriu. s. m. Villania, vituperio: improperio.

Impropiamenti. avv. Non propriamente: impropriamente.

Impropietà. s. f. Contrario di proprietà: improprietà.

Impròpiu. add. Non proprio, non conveniente: impròprio. Sup. impropiissimu: improprissimo.

Improvidamenti. avv. Senza provvidenza: improvvidamente.

Impròvidu. add. Contrario di provvido: impròvvido.

Improvisamenti. avv. All’improvviso: improvvisamente.

Improvisamentu. s. m. L’improvvisare: improvvisamento.

Improvisari. v. intr. Cantar versi all’improvviso: improvvisare. || Inventare. P. pass. improvisatu: improvvisato.

Improvisata. s. f. Festa o che in onore di alcuno, senza che questi lo sappia: improvvisata. Onde fari una improvisata. || Andar da alcuno che non ci aspetti: improvvisata. || Per sorpresa.

Improvisu. add. Sprovveduto, inaspettato: improvviso. || a l’improvisu, a l’improvisa ecc.: improvvisamente: all’improvviso, all’improvvisa.

Imprudenti. add. Contrario di prudente: imprudente. Sup. imprudentissimu: imprudentissimo.

Imprudentimenti. avv. In modo imprudente: imprudentemente.

Imprudentissimamenti. avv. sup. Imprudentissimamente.

Imprudenza. s. f. Contrario di prudenza: imprudenza.

Imprudintuni. accr. di imprudente: molto imprudente.

Imprudinziedda. dim. di imprudenza: imprudenzuccia (Tomm.).

Imprummisa. s. f. Promessa: impromessa (Salomone-Marino ecc.).

Impruntamentu. s. m. L’improntare: improntamento.

Impruntari. v. intr. Imprimere, far l’impronta: improntare. || Recitare, cantare all’improvviso: improvvisare. P. pass. impruntatu: improntato. || Improvvisato.

Impruntata. V. improvisata.

Impruvigghiari. v. a. Spargere di belletto o cipria: incipriare, imbellettare. || rifl. Incipriarsi, imbellettarsi. P. pass. impruvigghiatu: incipriato, imbellettato (da pruvigghia V.).

Impruvigghiata. s. f. L’imbellettare o l’incipriare: incipriata, imbellettata (V. participiu).

Impruvisa, Impruvisata. V. improvisa e improvisata.

Impruvulazzari. V. impurvulazzari.

Impudicu. add. Non pudico: impudico (Mort.).

Impudirarisi. (Scob.). V. imposessarisi (da podere).

Impugnabbili. add. Che può impugnarsi: impugnabile.

Impugnari. v. a. Stringer col pugno: impugnare. || Contrariare con ragioni ecc. il detto altrui: impugnare. P. pass. impugnatu: impugnato.

Impugnativu. add. Atto ad impugnare: impugnativo.

Impugnatura. s. f. L’atto d’impugnare e la parte che s’afferra o si stringe in pugno: impugnatura. || Elsa.

Impugnaturi. verb. m. Chi o che impugna: impugnatore.

Impugnazioni. s. f. Lo impugnare, contrasto: impugnazione.

Impuliciarisi. v. intr. pass. Empirsi di pulci. || V. È nel nuovo Dizionario di Tommasèo e Bellini l’add. impulciato, per cui non sarebbe fuori luogo l’impulciarsi, che per altro in Toscana si usa.

Impulitizza, Impulizia. s. f. Rozzezza, atto o detto poco civile: impulitezza (Mort.).

Impulsu. s. m. Comunicazione di moto, incitamento: impulso.

Impulvirari. V. impurvulazzari.

Impumiciari. v. a. Pulire colla pomice: impomiciare. P. pass. impumiciatu: impomiciato.

Impunementi. avv. Con impunità: impunemente.

Impunìbbili. add. Da non punirsi: impunibile. || Da imporre: imponibile.

Impunìri. V. impòniri. || Per carricari. V. Ed è secondo lo stretto senso della voce imporre cioè porre sopra.

Impunità. s. f. Esenzione di pena accordata da chi ne ha podestà: impunità, impunitade, impunitate.

Impuntari. v. intr. Non voler andare innanzi, arrestarsi: impuntarsi.

Impuntiddari. V. appuntiddari.

Impuntuali. add. Non puntuale: impuntuale.

Impuntualità. s. f. Difetto di puntualità: impuntualità.

Impunutu. add. Da imponiri: carico. || Altiero, sostenuto: trionfio, con sussieguo o sicumera o con impostatura. V. cumpunutu.

Impupari. v. a. T. agr. Sollevar i giovani tralci se troppo pendenti e accomodarli legati in alto in modo però che il vento non li decolli: attralciare, rattralciare (Pal. Voc. Met.). || rifl. Rinfronzirsi, aggiustarsi per parer bello: rinchiccolarsi, agghindarsi, rinfantocciarsi, infronzolarsi. P. pass. impupatu: attralciato. || Rinchiccolato, rinfantocciato (Da pupu: fantoccio).

Impupateddu. add. dim. Alquanto rinfronzito: agghindatino, spocchioso, attillaluzzo.

Impupatura. s. f. L’attralciare. || L’attillarsi: attillatura.

Impupazzarisi. V. impuparisi (Da pupazzu).