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ING | — 492 — | INN |
Ingummari. v.a. Impiastrare con gomma: ingommare. || Detto di alberi, nesti ecc. riunir le margini: ammarginare. || Riappiccare, ricongiungere, si dice di ferite, metalli ecc: saldare. P. pass. ingummatu: ingommato, saldato.
Ingummatura. s. f. L’ingommare; il saldare: saldatura.
Ingummintari. V. ’ngummintari.
Ingurdu. V. ’ngurdu.
Ingurgamentu. s. m. Lo ingorgare: ingorgamento.
Ingurgari. v. intr. Far gorgo: ingorgare. || Si dice delle glandule del corpo animale quando ingrossano: ingorgare.
Ingurgitari. V. ingufari.
Ingusciari. V. ’ngusciari.
Inguttumari. V. ’nguttumari.
Inìa. V. ginia.
Inimitabbili. add. Che non si può imitare: inimitabile.
Inimitabbilmenti. avv. In modo inimitabile: inimitabilmente.
Inimmagginabbili. add. Da non potersi immaginare: inimaginabile.
Inintelliggibbili. add. Contrario d’intelligibile: inintelligibile.
Inintelliggibbilità. s. f. L’essere inintelligibile: inintelligibilità.
Inìparu. V. juniparu.
Iniquamenti. avv. Ingiustamente, ingiusto: iniquamente.
Iniquità, Iniquitati. s. f. Ingiustizia, malvagità: iniquità, iniquitade, iniquitate.
Iniquitusu. add. (Scob.) Pieno d’iniquità: iniquitoso.
Iniziali. add. Che inizia: iniziale. || Si dice delle lettere grandi in principio: iniziali.
Iniziari. v. a. Dar principio: iniziare. || Ricevere nel numero di coloro che praticano un culto, o segrete adunanze: iniziare. P. pass. iniziatu: iniziato.
Inizza. V. jinizza e seguenti.
Injelari. V. gelari (Racc.).
Injettari. v. a. Fare injezione: injettare. P. pass. injettatu: injettato.
Injezioni. V. ignizioni.
Injuria. V. inciuria. (Salomone).
Injustu. V. ingiustu.
Inlaidiri. (Scob.) v. intr. Divenir brutto: imbruttire. Da laidu o lariu.
Ìnnacu. V. indacu.
Innaffiaturi. s. m. Arnese che serve a inaffiare: innaffiatojo, annaffiatojo.
Innamuraloru. add. Dicesi di persona vana e di poca levatura, che solo pensa ad allettar donne, che facilmente s’innamora: civettino, lecchino, spasimoso, spasimato, che attacca il majo in ogni uscio.
Innamuramentu. s. m. L’innamorarsi: innamoramento.
Innamurari. v. a. Accender d’amore: innamorare. || intr. Innamorare. || rifl. Accendersi d’amore: innamorarsi. || Si dice anco del porre affezione in checchessia: innamorarsi (A. V. ital. innamurare. Bonag. Urbicianni).
Innamurata. s. f. La donna amata: amorosa, donna, innamorata.
Innamuratamenti. avv. Con amore: innamoratamente.
Innamurateddu. dim. d’innamorato: innamoratello, innamoratino.
Innamuratu. add. Da innamurari: innamorato. || Quando è s. significa: l’uomo amato: amoroso, damo, vago, innamorato, e in cattivo senso: drudo. || Prov. quannu unu è innamuratu nun canusci: chi ama il ver non vede. || pozza essiri innamuratu, imprecazione, poichè quello stato è pieno di triboli: possa essere innamorato! Sup. innamuratissimu: innamoratissimo.
Innamuratuni. add. accr. Innamorato cotto.
Innamureri. V. innamuraloru. || Che innamora: innamorante.
Innanti. V. avanti: innanti.
Innarmaliri. V. annarmaliri.
Innaru. V. jinnaru.
Innaspari. v. a. Avvolger il filo nel naspo: innaspare.
Innatu. add. Nato con sè: innato.
Innaurari. V. indorari (A. V. ital. innaurare).
. add. Non atto a poter navigare, detto di nave: innavigabile. || Di fiumi o altro impossible a navigarvisi: innavigabile.
Innegabbili. add. Che non si può negare: innegabile.
Innemicari. V. ’nnimicari.
Innestabbili. add. Da potersi innestare: innestabile.
Innestamentu. s. m. L’atto e l’effetto dello innestare: innestamento.
Innestari. v. a. Congiungere massa o buccia d’una pianta in un’altra: innestare. || met. Congiungere, unire: innestare. || innestari lu vajolu, vaccinare: innestar il vajuolo. P. pass. innestatu: innestato.
Innestata. s. f. L’innestare: innestata.
Innestatura. s. f. Innestamento, o il luogo di esso: innestatura.
Innestu. s. m. L’innestare: innesto. || Ramo innestato o che s’innesta: innesto. || – a sgroppu o a ’na brocca: a mazza. || – a dui brocchi: a spacco. || – a gumina malata, a pezza, a occhiu: a occhio. || – ad aneddu: a zùfolo. || – a jiritali: a bocciolo (Pal. Voc. met.) || – a tacccuni: a scudicciuolo. || – a scorcia: appiastrare. || – a scarpeddu: a zeppa. Consultinsi alcune di queste voci. || Dicesi anco della vaccinazione: innesto, inoculazione.
Ìnnia. V. gaddina d’innia.
Inniedda. dim. come sopra.
Innimicari. V. ’nnimicari e relativi.
Innintra. avv. Nella parte interiore: indentro.
Innintrarisi. v. intr. Internarsi: indentrarsi, innentrarsi. P. pass. innentratu: indentrato.
Innòcuu. add. Che non nuoce: innòcuo.
Innominabbili. add. Non nominabile: innominabile.
Innorari. V. indorari.
Innu. s. m. Composizione poetica che si canta in onore di alcuno: inno. || Per iddu V. Idiotismo di Noto.
Innubbiliri. V. nobbilitari.
Innuccenti. add. Che non ha colpa: innocente. || Che non reca nocumento: innocente, e si dice anco di cose inanimate. || Per bambino, creaturina; e si dice de’ gettatelli: innocenti. || fari l’innuccenti, far vedere di non sapere: far