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RIM | — 822 — | RIN |
'Rimisu. add.' Da rimettere: rimesso. || Ricreduto, umile: rimesso. || sost. m. V. rimisa al § 1.
Rimitaggiu. s. m. Vita eremitica; luogo dove stanno i romiti: romitaggio.
Rimiteddu. dim. di rimitu: romitello, romitino.
Rimitòriu. s. m. Luogo dove stanno i romiti: romitorio, èremo. || Per sim. luogo solingo, rimoto e poco o niente frequentato: èremo.
Rimittuta. s. f. Il rimettere.
Rimitu. s. m. Uomo solitario, dedito alla vita contemplativa: romito. || fig. Uomo solitario, che poco frequenta la società: romito. || Prov. rimiti, ciumi e ’ndivini su li mali vicini: anco dei romiti il popolo conosce la ipocrisia... E questo popolo che tutto vede e tutto crede...
Rimmèstiri. Nella frase parrari a rimmestiri. V. a stornu.
Rimmurzari. V. rimburzari.
Rimmusciulari. v. a. Metter di nuovo nel bussolo.
Rimmuttunari. v. a. Il dar la prima mano dello intonaco: rinzaffare. P. pass. rimmuttunatu: rinzaffato.
Rimmuttunatu. s. m. L’intonacare e la cosa intonacata: intònaco.
Rimoderari. v. a. Correggere, moderare di nuovo: rimoderare. P. pass. rimoderatu: rimoderato.
Rimodernamentu. s. m. Il rimodernare: rimodernamento.
Rimodernari. v. a. Ridurre all’uso moderno: rimodernare. P. pass. rimodernatu: rimodernato.
Rimodernizzari. V. rimodernari.
Rimordimentu. s. m. II rimordere: rimordimento.
Rimòrdiri. v. a. Riconoscere, o far riconoscere i falli commessi, e causarne pentimento o dolore: rimòrdere.
Rimorsu. s. m. Voce della coscienza che ci fa riconoscere il fallo: rimorso.
Rimotu. V. remotu.
Rimovimentu. s. m. II rimuovere: rimovimento.
Rimòviri. v. a. Tor via, levare: rimuòvere. || Distornare, distorre, dissuadere: rimuovere. P. pass. rimossu: rimosso.
Rimovituri –trici. verb. Che rimuove: rimovitore –trice.
Rimozzioni. s. f. Il rimuovere: rimozione.
Rimpagghiari. v. a. Guernire di nuova paglia: rimpagliare.
Rimpastari. v. a. Impastar di nuovo: rimpastare. P. pass. rimpastatu: rimpastato.
Rimpatrunirisi. v. approp. Di nuovo impadronirsi: rimpadronirsi.
Rimpettu. prep. Dirimpetto: rimpetto.
Rimpiazzari. v. a. Mettere una persona o una cosa al luogo dell’altra: surrogare, sostituire. || Per rimborsare, compensare. P. pass. rimpiazzatu: surrogato, sostituito. || Rimborsato, compensato. (Rimpiazzare è francesismo, remplacer).
Rimpiazzu. s. m. Il sostituire: sostituzione. || Compenso. || Rimborso.
Rimpicciuliri. v. a. Ridurre più piccolo, più pico: rimpicciolire. P. pass. rimpicciulutu: rimpicciolito.
Rimproverabbili. add. Da rimproverarsi, degno di rimprovero: rimproverabile.
Rimproveramentu. s. m. Il rimproverare: rimproveramento.
Rimproverari. v. a. Rinfacciare: rimproverare. || Dir in faccia altrui i suoi vizi o le sue imperfezioni: rimproverare. P. pass. rimproveratu: rimproverato.
Rimproveraturi –trici. verb. Che rimprovera: rimproveratore –trice.
Rimproverazzioni. V. rimproveru.
Rimpruverazziunedda. dim. di rimproverazzioni: rimproverazioncella.
Rimpròveru. s. m. Parole di biasimo o d’ingiuria, di riprensione: rimpròvero.
Rimpruntari. v. a. Improntare di nuovo: rimprontare.
Rimpugnari. V. ripugnari.
Rimu. s. m. Strumento di legno col quale si voga: remo. || La pena della galera cioè la condanna al remo: remo. || iri a veli ed a rimi, met., aver la maggior fortuna: andar tutto a seconda.
Rimuddari. V. arrimuddari.
Rimunerari. v. a. Rimeritare: rimunerare.
Rimunna. s. f. Il rimondare: rimonda.
Rimunnari. V. arrimunnari.
Rimunnata. s. f. Il rimondare.
Rimunnatedda, Rimunnatina. dim. di rimunnata.
Rimunnatuna. accr. di rimunnata.
Rimunnatura. V. arrimunnatura.
Rimunnaturedda. dim. di rimunnatura.
Rimunnu. s. m. Il cacciar fuori le secondine.
Rimunta. s. f. Lo scartar i cavalli poco buoni della cavalleria, e rifornirla di buoni: rimonta. || Quel raccomodare le scarpe e i cappelli facendone alcuna parte nuova: rimonta.
Rimuntari. v. intr. Montar di nuovo, risalire: rimontare. || att. Rimetter a segno, a sesto: rimontare. || Ristaurare. || Dicesi del ridurre in altra forma un vestito, sì che comparisca diverso da quel che era: rifare un vestito. || Detto della scarpa, rifarle il tomajo. O anco rimetter nuova suola, e allora dicesi: risolare. P. pass. rimuntatu: rimontato. || Rifatto ecc.
Rimuntatura. s. f. L’atto e lo effetto del rimontare: rimontatura, rifacimento. || Il rifare il tomajo alle scarpe; e il tomajo rifatto. Il rifare le suola: risolatura.
Rimuntaturedda. dim. di rimuntatura.
Rimurari. v. a. Nuovamente murare: rimurare.
Rimurata. V. rimurata e seguenti. || Indugio: rèmora.
Rimurchiari. V. arrimurchiari.
Rimurchiu. s. m. Il rimorchiare: rimorchio.
Rimuri. V. rumuri. (A. V. ital. rimore).
Rimusirisi. (Pasq.) V. ammussiri (da muso).
Rimutari. v. a. Di nuovo mutare: rimutare. P. pass. rimutatu: rimutato.
Rimutazzioni. s. f. Il rimutare: rimutazione.
Rina. s. f. La parte più arida della terra, che si trova nei lidi ecc.: arena, rena. || Se più grossa: sabbia, e sabbia dicesi a quella che non è in mare ma in terra. || Quella che serve per buttarla sul foglio scritto onde asciughi l’inchiostro: sabbia. || – d’oru, – d’argentu ecc. quella che ha in sè particelle d’oro, d’argento ecc. || fabbricari supra rina, senza fundamento, senza probabilità o verità: fondare, se-