Pagina:Bandello - Novelle, Laterza 1911, IV.djvu/424

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NOVELLA XLVIII 421 sovragiunse Roderico; e dicendo uno di quelli che colui che dormiva aveva partito con l’asino e stato il primo a levare, disse Roderico : — Voi séte errato; e non vi meravigliate se quel citrio- lino è cresciuto cosi grande, perché di continovo è cresciuto ne lo sterco. — Risero tutti de la faceta similitudine da Roderico data, il quale era da tutti i buoni cortegiani amato e sapeva con molta gentilezza morder i vizi de’ cortegiani