Pagina:Bembo, Pietro – Rime.pdf/9

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Sommario

12. Così detto disparve, e le sue chiome 112
13. Le Piramidi e Memfi poi lasciate 113
14. E son or questi, ch’io v’addito e mostro 113
15. O Donna in questa etade al mondo sola 113
16. qual credenza d’aver senz’Amor pace 114
17. Amor è grazïosa e dolce voglia 114
18. Però che non la terra solo e ‘l mare 114
19. Anzi non pur Amor le vaghe stelle 115
20. Questa per vie sovra ‘l penser divine 115
21. Questa fe’ dolce ragionar Catullo 115
22. Questa fe’ Cino poi lodar Selvaggia 116
23. La qual or cinta di silenzio eterno 116
24. Questa novellamente ai padri vostri 116
25. Cosa dinanzi a voi non pò fermarsi 117
26. Quanto in mill’anni il ciel devea mostrarne 117
27. Rose bianche e vermiglie ambe le gote 117
28. Se non fosse il penser crudele et empio 118
29. Così più d’un error versa dal fonte 118
30. E per bocca di lui chiaro vi dico 118
31. È la vostra bellezza quasi un orto 119
32. Ahi poco degno e ben d’alta fortuna 119
33. Qual fôra un uom, se l’una e l’altra luce 119
34. Non vi mandò qua giù l’eterna cura 120
35. Come, a cui vi donate voi, disdice 120
36. Il pregio d’onestate, amato e colto 120
37. Non è gran meraviglia, s’una o due 121
38. Il qual errando in questa e ‘n quella parte 121
39. Come avrian posto al nostro nascimento 121
40 Mirate quando Febo a noi ritorna 122
41. Pasce la pecorella i verdi campi 122

Letteratura italiana Einaudi ix