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| 156 | vallombrosa |
perduto. Molte strade e sentieri corrono attraverso la foresta, e si può camminare per ore intere nelle abetaie sempre all’ombra, respirando l’aria impregnata delle fragranze resinose. Si trovano sorgenti di acque freschissime, leggere, limpide che hanno dai 6° agli 8° R.
L’alpinista, il botanico, il pittore e l’amante delle bellezze dei monti e delle selve, degli splendidi panorami, possono trovare facile sodisfazione al loro desiderio. Ora che la ferrovia a cremagliera S. Ellero-Saltino, ideata ed attuata fortunatamente dal conte Telfener ha reso possibile di recarvisi in due ore da Firenze, ed in sette da Roma, a Vallombrosa le comodità aumentano ogni anno in proporzione al numero dei forestieri che vi accorre da ogni dove.
Il Ministero d’Agricoltura, Industria e Commercio ha unito all’Istituto Forestale uno Stabilimento di piscicoltura, per l’allevamento delle trote e di altri pesci d’acqua dolce.
Per la stagione 1897, nei pressi del Monastero, sarà costruito un grandioso Stabilimento Idroterapico per cura dell’illustre prof. Giuseppe Corradi, che ne prese contrattuale impegno col Ministero. Sotto tale sorveglianza intelligente, e profittando della ricchezza d’acque freschissime che si trovano, specialmente
