Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 4, 1799.djvu/360

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356 Note.

gno, che ha un’ anima. Trova però questi e quello nel suo ritiro e tra suoi libri, se lo perde con la brigata, che tumultua, che ride, va e viene, parìa senza dir o udir nulla, interrompesij alza più vocia un tempo, tien più discorsi insieme senza finirne o capirne alcuno. Il povero genio è confuso, stordito, intimidito, avvezzo eh’ egli è a pen* «are, e parlar a proposito. Ecco quale ms rappresento un antico posto in seggio accademico, a udir sonetti o dissertazioni, critiche ed apologie secondo il gusto moderno.

NOTA XVIII. Il segreto dell’ entusiasmo animator de’ filosofi, e del loro stile, a ber*, considerarlo; e distinguerlo precisamente, sta cella poesia, che destramente v’infondono * e ognun d’essi o è nato poeta, o certamente è stato allettato dall’opere de’posti; siccome la forza, e grandezza de’ gran poeti molto si nutre della sapienza, e della profondità filosofica. Certo invece della mollezza attribuita dal volgo alla poesia ravvisar si dovrebbe in se stessa, come forte, e robusta per P entusiasmo suo proprio, più cha P arti tutte, più che la stessa filosofia, più che