Pagina:Boiardo - Orlando innamorato I.djvu/503

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CANTO VENTESIMONONO


         Ne l’altro canto io ve contai che Orlando
     Vide il bel pino a lato alla riviera,
     Dove la dama impesa lacrimando
     Avria mosso a pietate un cor di fiera;
     E mentre che lui stava riguardando,
     Quello altro campïon con voce altiera
     Gli disse: Cavallier, va alla tua via,
     Nè dare aiuto a quella dama ria.

         La quale adesso ha ben tutta sua voglia,
     Poi che sta impesa con le chiome al vento,
     E voltasi leggier come una foglia;
     E ben fo questo sempre il suo talento,
     Or con vana speranza, or certa doglia
     Tenir li amanti in extremo tormento.
     Come al vento si volge or per se stessa,1
     Così sempre rivolse ogni promessa.

  1. T., Mr. e P. omm. or.