Pagina:Boiardo - Orlando innamorato II.djvu/159

Da Wikisource.
[St. 63-66] libro ii. canto viii 149

         Lasciati Orlando in quel tempo malvaggio,
     Nè ve impacciati de sua mala sorte,
     Voi che ascoltando qua sedeti ad aggio:
     Fuggir se vôle il mal sino alla morte;
     Abenchè lui tornasse in bon vïaggio,
     Perchè ogni cosa vince l’omo forte;
     Ma chi può, scampar debbe al tempo rio....
     Bella brigata, io ve acomando a Dio.