Pagina:Boselli - Discorsi di guerra, 1917.djvu/139

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controllo delle diverse frazioni politiche è raggiunto nel Gabinetto, il Governo non ravvisa che la mozione, per quanto inspirata da intendimenti così patriottici, possa utilmente essere accolta.

Ond’è che per la terza volta rivolgo la preghiera ai proponenti di non insistere.


* * *


Sulla mozione parlarono gli On.li Cappa e Labriola; ma fu ritirata.

Intanto proseguiva la discussione sulle comunicazioni del Governo che terminò nella seduta del 9 dicembre.

In essa l’On. Boselli fece le brevi dichiarazioni seguenti:


BOSELLI, presidente del Consiglio. (Segni di vivissima attenzione). Farò dichiarazioni brevissime ben comprendendo che la Camera è impaziente di venire ad un voto, il quale ha in questo momento un alto significato politico sia nell’interno del paese, sia presso i nostri alleati, sia infine rispetto al nostro esercito. (Vivissime approvazioni).

Io chiedo anzitutto che il voto della Camera esprima una netta, chiara, positiva fiducia nel Ministero. Il momento è grave: occorre raccogliere ed adoperare tutte le energie del paese. Orbene per raggruppare e per disciplinare tutte queste energie occorre che coloro che siedono al Governo sappiano e sentano di avere sincero e intero l’appoggio dei rappresentanti del popolo. (Vive approvazioni). E la manifestazione della Camera deve significare la sua convinzione che il Governo è ben lontano dal volere annullare il Parlamento, (Bravo!) poi-