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formi anche questa Assemblea un fronte unico (Approvazioni), donde si diparta la esaltazione degli sforzi immani che il Paese sta compiendo per il conseguimento di tutti i suoi diritti, per il trionfo di tutti i suoi ideali, e in primo luogo di quel principio della nazionalità che per noi Italiani sta in cima di ogni altro. (Vive approvazioni).

Dopo questo non mi indugierò ad esaminare ciascuno degli ordini del giorno che furono presentati. Dichiaro che accetto quelli che nettamente significano fiducia.

Quello dell’onorevole Camera dice: «La Camera, udite le dichiarazioni del Governo, le approva e passa all’ordine del giorno». Quello degli onorevoli Dari, Mariotti e Maury dice: «La Camera, approvando le dichiarazioni del Governo, passa all’ordine del giorno».

Io prego l’onorevole Dari e i suoi colleghi di unirsi all’ordine del giorno Camera. E questa unione sia un’altra dimostrazione e un altro augurio di quel fronte unico, che ancora una volta invoco, (Vivissime approvazioni — Vivissimi applausi).


Circa un ordine del giorno presentato dall’on. Bertesi, l’on. Boselli dichiarò quanto segue:


BOSELLI, presidente del Consiglio. L’ordine del giorno dell’onorevole Bertesi, esprime un senso di orrore per lo strazio che l’impero germanico fa del Popolo belga, e contiene un saluto a questo popolo, tanto sublimemente generoso e tanto martoriato. Più volte la Camera italiana si è resa interprete dell’affetto con cui l’Italia nostra segue le sventure del Belgio ed ammira la gloria sua,