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28 la croce rossa nel terremoto calabro—siculo del 1908


La grande medaglia speciale d’argento ed il diploma d’onore, vennero anche conferiti a S. E. l’Ambasciatore di Spagna, che oltre all’avere procurato alla Croce Rossa Italiana centomila lire di oblazioni, si recò personalmente a distribuire soccorsi sui luoghi del disastro, ed a S. E. l’Ambasciatore di Francia che provocò dalla Croce Rossa Francese l’invio alla nostra Associazione della cospicua somma di 303 mila franchi, lasciando ad essa di erogarle nel modo che riterrà migliore.

Questa nuova prova di fiducia data ora, quando cioè, la Croce Rossa Italiana ha pressochè ultimato il suo servizio sui luoghi del disastro, dimostra quanto la sua opera sia stata apprezzata.

Così pure, a tutti gli egregi sanitari ed alle infermiere appartenenti alle Croci Rosse estere che vennero in Italia a portare il concorso dell’opera loro fu, dalla nostra Associazione, accordata la medaglia ed il diploma di benemerenza.

Una speciale medaglia commemorativa verrà distribuita a tutte le infermiere volontarie che dedicarono l’opera loro gentile e pietosa in sollievo delle vittime e così pure al restante personale mobilitato.

Non è molto, il Consiglio Direttivo del Comitato Centrale fu ricevuto, in particolare udienza da S. M. il Re, al quale esso espresse le più sentite azioni di grazie per la fiducia dimostrata verso la nostra Associazione col rimetterle la cospicua somma di lire cinquecentomila da distribuirsi ai colpiti dal terremoto Calabro—Siculo.

S. M. si compiacque di gradire assai l’atto compiuto dal Consiglio Direttivo e mostrò molto interesse per quanto la Croce Rossa Italiana aveva fatto e che sta facendo a favore delle popolazioni così duramente colpite.