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e se ne tornò come e donde era venuto senza eccitare un sospetto, o cagionare il minimo arresto. E sì che i segugi del Maniscalco erano ben istruiti e avevano l’odorato sottile!

A questo proposito non possiamo trattenerci dal riportare qui una particolarità relativa a quella duplice e meravigliosa escursione, particolarità che abbiamo udito dallo stesso labbro del Crispi. Un altro celebre cospiratore, deputato al Parlamento nazionale egli pure, e di cui detteremo tra poco la biografia, interrogava scherzando il nostro protagonista sul modo veramente mirabile mediante il quale egli aveva saputo deludere la polizia borbonica, in quella circostanza, meravigliandosene tanto più, in quanto che egli, in una non lontana occasione, non appena aveva messo piede a terra, venendo dall’estero con un incarico del genere di quello così felicemente disimpegnato dal Crispi, si era veduto accogliere sul molo da due gendarmi, che, informati del suo arrivo e dei motivi del suo viaggio, si erano presa la pena di aspettarlo per accompagnarlo in tutt’altro luogo che quello ove sarebbe stata intenzione sua di recarsi.

— Ah egli è, rispose il Crispi, che quella sorta d’imprese bisogna saperle condurre con molta prudenza, e sopratutto non comunicarne il segreto a chicchessia. Io per mia parte lo nascosi allora sino a mia moglie, che lasciai a Londra ignara affatto della meta e del motivo del mio viaggio. Del resto io era trasfigurato, è vero, ma non in modo assurdo o caricato. Portava gli occhiali verdi; ma nell’entrare nell’ufficio del commissario di polizia in Palermo, mi detti premura di cavarmeli.

Se il commissario mi avesse conosciuto, cosa probabilissima, rischiava fino ad un certo punto, gli è vero di esser da lui ravvisato; ma conservando gli occhiali verdi richiamava sopra di me l’attenzione e diveniva addirittura sospetto; mentre nel primo caso aveva per me la probabilità, che il commissario non mi conoscesse, o anche, conoscendomi, non badasse troppo a me, il che difatti avvenne.

L’audacia «il palriotisme del Crispi furono ben ri-