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rappresentante al Parlamento italiano. Il Cepolla tuttavia, dichiarandosi profondamente riconoscente ai Tarantesi, optò per Lecce, nella cui provincia si trova la sua terra natale.





In Sassari, nel 1829, da Bachisio e Maria Grazia, è nato il Mureddu, che ha studiato legge nell’università della sua città natale, università nella quale il di lui padre era appunto professore in giurisprudenza.

Presa la laurea, incominciò a far pratiche presso avvocati particolari, e diessi ad esercitare la professione trattando in varie circostanze cause di non lieve entità. Il suo ingegno, l’onestà del di lui carattere, e la moderazione de’ suoi principi politici lo additarono agli elettori del collegio di Nuoro, che per ben due volte lo elessero a loro rappresentante in seno al Parlamento nazionale, sebbene in quest’ultime elezioni egli avesse a competitori il Siotto-Pintor e l’Asproni.





È nato in Bagnacavallo sullo scorcio del 1808, e ha fatto i suoi studî a Bologna, ove ebbe laurea in diritto civile e canonico a vent’anni.

Nei movimenti politici del 1831 egli prese non poca parte, il che fece sì che fosse sottomesso a continua sorveglianza durante tutto il pontificalo di Gregorio XVI, venendo in ultimo arrestato nell’ottobre del 1845 dietro il rivolgimento di Rimini, che ebbe un eco a Bagnacavallo. — E tant’era la fama di liberale e avverso al governo del pontefice di cui godeva il Bubani, che il giudice inquirente, sebbene non trovasse materia a procedere contro di lui, tuttavia ordinava la continuazione dell’arresto, non sapendo convincersi che a Ba-