Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/31

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della radice 25

alto, toccando terra, dagli occhi o gemme, mandano radici, formando quasi una pianta separata, come nelle fragole e nelle gramigne (fig. 9). Altre diconsi accidentali, e queste 9. a Tralcio di fragola. — f Nodi o gemme da cui partono foglie e radici. nascono non già dagli occhi, gemme o nodi, ma su qualunque porzione del tronco, quando sia liscio e di scorza tenera. Questa proprietà è dimostrata coi rami di salice, di pioppo, di fico, di gelso e di molte altre piante, nonchè dall’operazione del margottare, come vedrete quando vi parlerò della propagazione artificiale delle piante. In alcuni casi queste radici avventizie ed accidentali diconsi aeree quando nascono più o meno sopra terra, per poi fissarvisi col crescere in lunghezza. Di questa sorta di radici se ne vedono nelle canne e nel melgone ai nodi poco discosti dalla terra, e più ancora se ne vedono nelle piante dette grasse ed in quelle che crescono nei terreni mobili, sabbiosi e dominati dai venti, quasi corde che tengano fisso l’albero d’una nave: di queste se ne trovano molte nei deserti dell’Affrica.

Non crediate però che la natura abbia posto bruscamente tutte queste distinzioni nelle radici come nelle altre parti d’un vegetale, per favorire le divisioni sistematiche di quelli che credono di far un gran bene alla scienza, e di renderla più facile moltiplicando ed enumerando le più piccole differenze. No, la natura non va a balzi; ha regole fisse nel complesso, svariatissime nei dettagli, e non so ne caverebbe gran frutto a tener dietro a tutte le più piccole modificazioni che accadono ogni giorno. Io vi ho indicate queste principali differenze, perchè in agricoltura sappiate regolarvi nella diversa