Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 3.djvu/267

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morare spesse volte, participando con altrui le pene è pareri loro, i quali pareri si debbono smaltire nel sangue o con la propria persomi, di cui li pare senza mettere mezzo di diverse creature: se fusse alluminato ed annegato nel sangue, il farebbe, ma perchè non è anco in quella grande perfezione drlla volontà annegata che si richiede nel servo di Dio, poniamo che sia al tutto perduta nel mondo, rimangli de* pareri spirituali, e però noi fa, trovasi ignorante, e per la ignoranzia viene in molti difetti ed inconvenienti.

III. Adunque corriamo, carissimo e dolcissimo figliuolo, gittianci tutti nel glorioso e prezioso sangue di Cristo, e non rimanga punto fuori di noi, e con debita reverenzia e pazienzia portate ogni fadiga, ingiurie e mormorazioni, ed ogni altra cosa, i servi di Dio con amore e reverenzia consigliando e non mormorando, nè affermando veruno nostro parere in loro, e per questo modo saremo materia e strumento di tórre le mormorazioni e non di darle. Or cosi facciamo e non si facci altro che nel sangue: non vedo che altrove si possa fare; e però dissi ch’io desideravo di vedervi inebriato del sangue di Cristo crocifisso, perchè pare che sia di bisogno e di necessi’à: così voglio che noi facciamo, e specialmente vi prego e costringo che ne preghiate la prima Verilà per me, che ne ho bisogno che mi vi anneghi e mi vi affoghi per sì latto modo, eh* io liceva lume perfetto a cognosciare e vedere le pecorelle mie, le perdute e le acquisiate, sicché io me le ponga in su la spalla, e ritorni all ovile con esse. Grande ignoranzia della pecorella (^) è a non-coguosciare il pastore’suo alla voce: tanto tempo avele udita la voce del pastore, che quasi n-e doveresle essare maestri, e paie che facciate il contrario, andando dietro alle voci vostre, belando e non sapendo voi quello Jche vi diciate, andate dietro al giudizio e consigli umani, pare che tutti abbiate per-’ duto il lumè: della’ fede, come se il pastore che r ha data la voce e vuole dare la vita per la salute vostra;’1