Pagina:Commedia - Inferno (Tommaseo).djvu/108

Da Wikisource.

L' EDITORE Al BENEVOLI LETTOEI. Se un segno precursore del risorgimento italiano fu in ogni tempo il rinnovato amore e lo studio di Dante, lo è tanto più a dì nostri, in cui gl'Italiani^ intenti a ricostruire la grande unità della patria, lo salutano da un capo all'al- tro della Penisola la più compiuta sintesi biella civiltà cri- stiana, il poeta dell'umanesimo e il padre della lingua, in cui s'immedesima la nazione. Divisa finora l'Italia nostra da rancori municipali, da cieche antipatie e da inveterati pregiudizi!, è 1 elio e consolante il vedere la concordia e la gara , onde tutti coloro che aspirano a cementare T unità intellettiva e morale della patria, danno opera a riconsa- crare il culto del più grande poeta della Cristianità, che accolse nell'anima dolorosa e felice gli spiriti d' Eschilo e d'Aristofane, d'Alceo e d'Aristotele, di Virgilio e della Cantica, d'Ezechiele e di Tommaso d'Aquino. Già da tempo la Germania, l'Inghilterra e la Francia so- gliono celebrare gli anni versarli dei loro grandi uomini; onde alle feste religiose si consertano le civili, quelle prò-