Pagina:Commedia - Inferno (Tommaseo).djvu/479

Da Wikisource.

CANTO XXIX. 343 41. E io dissi al poeta: — Or fu giammai Gente si vana come la sane:e? Certo, non la francesca sì d'assai. — 42. Onde l'altro lebbroso che m'intese, Rispose al detto mio: — Tranne lo Stricca, Che seppe far le temperate spese; 43. E Niccolò, che la costuma ricca Del garofano, prima, discoperse Nell'orto dove tal some s'appicca; 44. E tranne la brigata in che disperse Caccia d'Ascian la vigna e la gran fronda, E r Abbagliato, suo senno profferse. 45. I\la, perchè ?appi chi si ti seconda Contra i Sanesi, aguzza vòr me l'occhio Si che la faccia mia ben ti risponda: 40. Sì vedrai eh' i' son 1' ombra di Capocchio, Che falsai li metalli con alchimia. E ten dee ricordar, se ben t' adocchip, Com' i' fui, di natura, buona scimia. non lece vai non può, cerne in Ci- ctTone (De Divin , l. 7;. Siat , Vili : Verumque poleit dcpnniere Miìios. 41.(1) Francesca: la francese, tanto. (5L) P' aisai. Livio, Volg. : Non fu si riccu valle coni' Anzio, a' as- mi. Frane. : à beaucoup préì. 4'2. (L) L' nitro: appo^'^iato a Grif- fo lino. — Tranne... Ironia. (SL) Tranne. Inf., XXI, t. 11. — Stricca. .Senese prO'ligo, uomo di corte, ordinatore, dice il Comm. Cassio. , della brigata di cui più sotto. Baldistricca nomedi baltesimo in Siena vivo. 43. (L) Orto: in Siena, dove tali costumi allignavano bene. (SL) Niccolò Salimbenl o Bon- signori di Siena, trovò modo d'ar- rostire i fagiani de primis caryophyl- loriim (i'ieiro). — Cogitami. L' Manno i Fioretti di s. Fraa.'es:o ed il No- vellino. — Orto. Scherza sul tra- slato del garofano. 44. (L) In: la cui Caccia sprecò vigne e boschi eh* aveva In Asciano castello senese. (5L) Brigata, delta goJereccia. Ricchi giovani senesi, che, vendtrta ogni lor cosa, misero insieme duceu- lomila ducati e li sijiuparono in venti .mesh Abbiamo veniidue so- netti di fulgore da ^an Gemignano a Xiccolù sopra questa Brigala, e la chiama liore della senese città. — DUpene. Gic. , de Leg. agr., I, 1: Foìsesiiones... disperdere. — Fronda Georg, II: Ver... fronii nernorum, ver utile nilviì. —Abbaglialo. Altro della brigala, ma povero, dice l'.A- nonimo; forss ammessovi per la pia- cevolezza dei modi. Forse é sopran- nome. 45. (L) Risponda, quasi interro- gala dall' (jccqio: si ciie tu mi co- nosca. (SL) A'jnzzi. Ov. , Rem. Am. , 801 : Acuentes luoiina. 40 i,L) SI Riempitivo. — Scimia. A coniralfdre. (SL) Capocchio. Fiorentino : studiò lilosuUa naturale con Dante. Arso vivo in Sienacome alchimista : quindi avverso ai Senesi.