Pagina:Commedia - Paradiso (Imola).djvu/253

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canto

XII. 243

secuzione degli eretici, ma non (acque la verità negli scritti e discors,(t Anselmo monaco di Normandia, poi arcivescovo di Conturbia,doUore in teologia, e scrittore di antiche sentenze: e quel Donato che a la prima arte degno poner mano fu Donato antico scrittore di grammaticaQetta prim’arte, perché prima ad insegna rsi ai fanciulli. La sua grammatica fu commentata da Remigio maestro di san Girolamo: Rabano e qui dottore e poeta scrisse un libro poetico di non molta utilità: inglese, fratello e germano del venerabile Beda e lucemi da lato il Calavrese abate Giovachino di spirito profetico dotato scrisse sui profeti, e spiegando le pcofezie si acquistò fama esso pure / I di profeta nel libro de’Pontefici: fu dell’ordine cisterciense. • A inveggiar cotanto paladino ad invidiar san Domenico mi mosse la infiammata cortesia e 1 discreto latino mi spinse l’ardente carità, ed il distinto parlare di san Tommaso sulla vita di san Francesco e mosse meco questa compagnia gli altri undici spiriti suoi compagni della seconda ghirlanda, che circuiva la prima. -.oDigitized by Google