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paradiso

fede di Cristo che saranno in judieio assai men prope che nel giorno del gindizio finale saranno meno vicini a Dio a Lui eh e tal che non cognosce Cristo ch& un indiano sul quale facesti ricerca di salute, o di dannazione. et tai cristian dannera lEtiope quando si partirarano in due collegi I uno in • eterno ricco i altro inope e(1 a sì fatti cristiani sarà cagione • di vergogna l’etiope, quando la s(biera de’giusti sarà sepa• rata dai maledetti da Dio. i’ una beata, I’ altra in eterno duolo che potran dir li Persi ai nostri Regi quando vedranno quel volume aperto nel quale si serivon tutti suoi dispregi qual vituperi non potranno dire i re persiani, che non conobbero il Vangelo ai vostri re cattolici, quando vedranno aperto il • volume, nel quale saranno scritte tutte le costoro vergogne? Per prova I’ aquila chiama ad esame i re cristiani di quel tempo cominciando da Alberto imperatore, del quale Dante tanto disse nel canto VI del Purgatorio li si vedrai vedrai nel gran volume tra I opere d Alberto tra le opere di Alberto • d’ Austria quella che tosto movera la penna che moverà • la penna di Dio a registrarla per che l regno di Praga sia • deserto per la quale il regno di Boemia, la cui capitale è Praga, sarà deserto. Il primo magnifico re della cristianità fu il re di Francia Filifpò detto il bello che commise molte iniquità esposte nel Purgatorio; Ora tocca soltanto la di lui avarizia e morte miseranda li sivedra si vedrà in quel gran volume il duol che sopra Senna induce falseggiando la moneta quei che morra di colpo di cotenna il dolore che cagiona in Parigi Filippo il Bello che morì alla caccia ucciso da un cignale, dopo aver fatta coniare moneta falsa. Si chiama cotenna la cote di detto cignale perchè grossa e setolosa, come così chiamasi anchela testa dell’ uomo quando sia grossa e pelosa. li si vedra la superbia che assetasi vedrà in quel