Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu/145

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34 ARISTOFANE


Dalla casa di Diceopoli esce una processione fallica. Precede la figliuola di
Diceopoli, in (unzione di canefora, con sul capo la cesta contenente gli arredi
sacri. Segue il servo Rosso col fallo. Diceopoli chiude il corteggio, e sua moglie
guarda dalla terrazza.

diceopoli

Silenzio, silenzio!
Si faccia un poco innanzi la canefora,
e Rosso tenga ben diritto il fallo.
DONNA
Posa la cesta, o figlia. E mano all’opera!
RAGAZZA
O mamma, dammi il méstolo, ché voglio
versare del purè su la stiacciata.