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110 confessioni d’un scettico

late sulla sua morte le Maddalene sonnambule; quei raggi che illuminarono per tanti secoli la sua testa di redentore caddero tutti ad uno ad uno per terra. Disciolta la leggenda fantastica ci si discoprì il cervello fanatico d’un galileo che sognava un regno de’ cieli impossibile del quale ei s’affermava Messia.

Oh! dopo l’esperienza del novissimo Dio la ragione scientifica s’è liberata per sempre dal «morbo sacro» di crearsene un altro. Le leggi meccaniche dell’infinito uccisero in culla le velleità mistiche del sentimento, e cancellarono per sempre dagli intelletti sani gli spettri degli Dei. Le religioni son divenute impossibili giacchè converrebbe, per generarle di nuovo, che l’evoluzione storica del cervello si ritorcesse a ritroso, rifacendo gli stati psicologici oltrepassati per sempre. Il gran Pane è morto, eppure non s’ode più per le terre e per i mari l’ululato dolente del mondo orfano, ma la gioia immensa che scoppia dai petti