Pagina:Convenzione fra alcuni Stati italiani per la costruzione della Strada Ferrata dell'Italia Centrale.djvu/3

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Sua Altezza Reale l’infante dì Spagna Duca di Parma ec.

Animati dal desiderio di procurare ai respettivi Stati i vantaggi che possono loro risultare dall’apertura di una strada destinata a congiungere le reti di strade ferrate Austro-Lombarde con quelle delle consimili strade esistenti in Toscana, hanno determinato di divenire a tale effetto alla stipulazione di una convenzione speciale, ed hanno a tal fine nominate in loro Plenipotenziari


Per parte della Santa Sede


Sua Eminenza il Signor Cardinale Giacomo Antonelli pro-Segretario di Stato di Sua Santità.


Per parte della Toscana


Il Signore Consigliere Giacomo Baldassaroni Senatore della Toscana, Cavaliere dell’ordine insigne e militare di Santo Stefano Papa e Martire, Cavaliere gran-croce dell’ordine del merito sotto il titolo di s. Giuseppe, gran-croce dell’ordine imperiale Austriaco di Leopoldo, gran-croce decorato del gran cordone della sacra religione ed ordine militare de’ Santi Maurizio e Lazzaro di Sardegna, gran-croce dell’ordine Pontificio di s. Gregorio Magno, gran cordone dell’ordine di s. Gennaro delle due Sicilie, Senatore gran-croce del sacro angelico Imperiale ordine Constantiniano di s. Giorgio di Parma, decorato della croce di prima classe pel merito civile dell’ordine parmense di s. Lodovico, Ciambellano di sua Altezza