Pagina:Così parlò Zarathustra (1915, Fratelli Bocca Editori).djvu/218

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i sette suggelli 219


3.


Un’ora!

Bada!
Due!

Che cosa dice

Questa notte profonda?

Tre!

Dormivo.

Quattro!

Da un grave sonno mi destai!

Cinque!

Profondo è il mondo!
Sei!

Più assai

Che non avesse il dì pensato!

Sette!

Profondo, assai profondo anche il dolore!

Otto!

E la gioja più profonda ancora!

Nove!

Dice il dolor: trapassa!

Dieci!

Ma ogni piacere vuol l’eternità!

Undici!

La profonda eternità!

Dodici.....




I sette suggelli (ovvero la canzone del Sì e dell’Amen).


1.

Sì io sono un indovino pieno di quello spirito profetico che cammina su alta giogaia tra due mari, il passato e il futuro, come un grave nembo, nemico alle afose bassure e a tutto ciò che è languido e sospeso fra la vita e la morte.