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10 così parlò zarathustra - parte prima

e voi volete essere il riflusso di questa grande marea e ritornare al bruto anziché oltrepassar l’uomo?

Che cosa è la scimmia per l’uomo? Un oggetto di riso o di dolorosa vergogna. E questo appunto dev’essere l’uomo pel superuomo: un oggetto di riso o di dolorosa vergogna.

Voi avete percorso la via dal verme all’uomo, ma tenete ancor molto del verme. Una volta foste scimmie, ed anche ora l’uomo è più scimmia di tutte le scimmie.

Ma anche il più saggio tra voi non è che un essere ibrido, tra pianta e fantasma. Vi consiglio io forse di diventar piante o fantasmi?

Ascoltatemi: io vi insegnerò il superuomo!

Il superuomo è il senso della terra.

La vostra volontà proclami: Il superuomo sia il senso della terra.

Ve ne scongiuro, fratelli miei, rimanete fedeli alla terra e non prestate fede a coloro che vi parlano di speranze soprannaturali! Sono avvelenatori, coscienti o incoscienti.

Sono spregiatori della vita, morituri, avvelenati essi stessi: la terra ne è stanca; ebbene, cacciateli per sempre!

Altre volte il delitto contro Dio era il maggior dei maleficii, ma Dio è morto, e con lui morirono anche i delinquenti di tal fatta. La cosa più triste è ora peccare contro la terra, e stimar più le viscere dell’imperscrutabile che non il senso della terra!

Altre volte, quando l’anima guardava con fastidio di corpo, un tal disprezzo era il più alto ideale: il corpo doveva essere magro, orrido ed affamato. In tal modo l’anima sperava di sfuggire a lui e alla terra.

Ohimè, quell’anima era ancor essa magra, orrida ed affamata: e la crudeltà era la sua gioja suprema!

Ma voi, fratelli miei, ditemi: che cosa vi rivela il vostro corpo sul conto dell’anima vostra? Ma non è dessa forse miseria e sozzura o miserabile contentezza di sé medesima?

Invero una fangosa corrente è l’uomo. Bisogna proprio esser un mare per ricevere in sé un fiume torbido senza diventar impuro.

Ecco, io v’insegno il superuomo: egli è un mare sì fatto, e in questo mare potrà sommergersi il vostro grande disprezzo.