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V

OPERE PUBBLICHE: PONTI E STRADE Le principali tra le opere pubbliche necessarie alla provincia sono: 1. La strada che da Napoli conduce a Campobasso e da Campobasso a Termoli per la via di Casacalenda; 2. La strada che da Isernia conduce al Vasto. Queste due strade scorrono però lungo i due confini della provincia, e pel commercio interno della medesima sarebbero indispensabili due traverse: una da Campobasso ad Isernia per la via di Boiano, l’altra da Campobasso al Vasto per la via di Trivento. Ho parlato della prima. La seconda è di piú difficile e dispendiosa costruzione per la natura del suolo piú ineguale e piú lamoso. Ma io sono persuaso che, quando si adottassero i metodi praticati per la prima, quando si stabilisse quel piano uniforme di opere pubbliche comunali del quale ho giá parlato, si otterrebbe questa seconda colla stessa facilitá della prima. La traversa che si desidera non sarebbe altro che la continuazione delle varie strade comunali. Queste due traverse sono egualmente necessarie: la prima per la parte montuosa della provincia, la seconda per la piana. Una non può supplire all’altra. La seconda sopra tutto è necessaria pel commercio de’ grani, perché apre il mercato di Campobasso, e quindi della capitale, alla parte piú granifera della provincia.

La strada regia che da Napoli va a Campobasso è giá finita fino a Pontelandolfo. Il ponte sul Calore è al suo termine, ed è un’opera che fa molto onore all’autore. Manca ancora un piccolo ponte, ma indispensabile, sul torrente che passa a Pontelandolfo. A compiere la strada da Pontelandolfo a Campobasso occorrono altri ducali trentamila circa. Onde trarli per farla presto? All’epoca del Consiglio, l’intendente Zurlo, come presidente della commissione delle opere pubbliche, fece osservare che il