Pagina:D'Annunzio - L'Isottèo-La Chimera, Milano, Treves, 1906.djvu/56

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Amore in mezzo a questo ballo stia
E chi gli è servo, intorno,
E se alcuno ha sospetto o gelosia,
Non faccia qui soggiorno;
Se non, farebbe storno;
Ognun ci s’innamori,
O esca fuori del loco tanto ornato.


LORENZO DE’ MEDICI.