Pagina:Dandolo - La Signora di Monza e le streghe del Tirolo, 1855.djvu/166

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quale, come d’ogni altro avvenimento cui propizia Musa non illustrò, sarebbe andata perduta la memoria se all’attenzione degli eruditi non l’avesse raccomandata quel pregevole Storico, ed all’ attenzione di tutti l’Autore de’ Promessi Sposi.



SUNTO STORICO


PREMESSO AGL’INTERROGATORII


qui letteralmente trascritto (1).



» Breve informattione di quanto è seguito nelle cause di Giampaol Osio da Monza, e di suor Virginia Maria, Ottavia, Benedetta, Candida e Silvia, monache professe nel monastero di santa Margherita di Monza, dell’Ordine di s. Benedetto Umiliate.

» Dieci anni o undici fa Giampaol Osio da un suo giardino contiguo a detto monastero cominciò a fare all’amore con suor Virginia Maria, qual da una fenestra del monastero, che guardava verso detto giardino, si lasciava

spesso vedere, e vedeva detto Osio sendone consapevoli suor Ottavia, e suor Benedetta.


  1. Queste pagine si leggono prime nella filza degli atti originali del Processo: ho preferito collocarle ultime, per la considerazione, che, se le avessi lasciate al posto ove le trovai, avrebbono tolta allo svolgimento drammatico di que’ terribili casi l’attrattiva dello impreveduto. Son esse importanti per la notizia che ci porgono della colonna stata eretta ad infamia dell’Osio e della iscrizione che recava. Questa colonna, pochi anni dopo essendo stata di notte tempo atterrata, le Religiose di santa Margarita ottennero che non venisse rialzata.