Pagina:De Lorenzo - Sciotel - Vicende della colonia del Padre Stella e progetto per restaurarla, Napoli 1887.pdf/63

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tutto, il mio progetto sarebbe ammontato alla spesa complessiva di 6,500,000 franchi.

4. Aveva perciò il diritto di pretendere che il mio progetto, non solo non dovea incontrare ostacoli ed opposizioni, ma dovea essere accolto, sarei quasi per dire, senza discussione, sia per la manifesta utilità di esso, sia perchè io non era un Carneade qualunque, ma era abbastanza conosciuto in Egitto, per importantissimi lavori da me fatti e per conto di privati e per conto del Governo medesimo.

Nel principio del 1865, per incarico ricevuto dal Cavaliere Avoscani, feci gli studii per la distribuzione del nuovo quartiere Ismailia nel Cairo, ed in certe zone di terreno che altro non erano se non nuda ed incolta campagna. Feci poi il piano del Quartiere stesso che ha una superficie di circa 2,000,000 di metri quadrati; ed il mio lavoro meritò lodi, ed ammirazione da tutte le persone intelligenti, ed incontrò ancora la piena soddisfazione di Sciamà Bey, allora Ingegnere Capo dei lavori pubblici. Assistei ed ebbi parte ai lavori per la costruzione del grande Hôtel, edifizio che a buon diritto si può dire monumentale. Eseguii diversi studi e lavori pel giardino dell’Esbekie, che oggi forma la delizia degli abitanti del Cairo; e feci gli studi pel progetto ed assistei alla costruzione del Teatro