Pagina:De Marchi - Demetrio Pianelli, 1915.djvu/118

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troppo donnicciuola, oltre all’andamento della casa, si incaricava lui delle scarpette, dei vestitini dei ragazzi, della loro istruzione, e dava il suo parere sul taglio, sul colore dei vestiti della moglie. La sua morte improvvisa fu quindi per la povera donna come se le tagliassero via le due braccia.

Non sapendo a che santo raccomandarsi, appena arrivata, mandò a chiamare il cognato.

Demetrio dal canto suo si grattò in testa con tutte e due le mani, e si raccomandò al suo angelo custode. Sentiva bene di non essere troppo desiderato, per quanto mandassero a cercarlo.

Cesarino, parlando di lui, ne aveva sempre fatta una pittura come di uomo avaro e bigotto, capace di mangiare le mila lire altrui sotto l’apparenza della religione: e sua moglie non pensava diversamente.

In quanto ai ragazzi o non lo conoscevano, o non potevano volergli bene.

E con questi bei precedenti egli doveva andar fin laggiù in Carrobio a predicare l’economia, l’ordine, a mettere forse la bambina a far la sarta, i bimbi a bottega.... e tutto ciò con qualche migliaio di lire di debiti sacrosanti da pagare, e coll’obbligo di tenere nascosto a quei meschini i motivi che avevano spinto un padre di famiglia alla dispe-