Pagina:De Marchi - Il cappello del prete, 1918.djvu/31

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— Ve’, ve’ là «u prevete», e quando me date li nummeri? — grido un acquaiolo, padre di sette creature.

— Se li avessi, ma non son certi.... — rispose «u prevete».

— Dammeli, dammeli.

— Non m’è venuto l’oroscopo sta settimana.

C’è Saturno in cielo che ingombra il Capricorno. — Prete Cirillo rideva profondamente in sè della burla che giocava alle megere e ai prepotenti del vico. — Pure provate il 12 e il 77, ma debolmente giocate, perchè li vedo oscuri.

— Dio ti benedica, omo santo....

E il sant’uomo rideva fuggendo per le strade, col mantello al vento, col cappello svolazzante in aria, pensando che prima dell’estrazione ei sarebbe stato lontano un’ora da Napoli e che avrebbe vinto davvero il suo terno. Il poverino non immaginava nemmeno che sarebbe caduto in bocca al lupo.