Pagina:Del coraggio nelle malattie.djvu/131

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    demia, qualche anno prima della di lui morte; così poich’egli ha mancato a quest’obbligo e insieme al suo desiderio, si può conghietturare, che i succennati pezzi li giudicasse o non lavorati con quella maestria che era sua propria, o non ancor compiuti, o a tutt’altro destinati che ad esser sottoposti agli occhi di così illustri Suggetti. Di più per mezzo mio gli fu ricercato nell’istesso anno che è passato a miglior vita, dai signori Fratelli Reycends Librari notissimi, abitanti in Milano ed in Torino, qualche suo parto Medico da stampare relativamente al tema sopraindicato, dappoichè infinita era la fama e l’espettazione del Pubblico circa siffatto lavoro di A. Pasta. E per mezzo mio fu loro risposto, che nulla ei teneva di ridotto a termine sopra il consaputo argomento, e che ne momento che gli fosse riuscito di compiere qualche composizione di questa natura, volentieri l’avrebbe loro ceduta per darla alle stampe. Tutto ciò a me piacque di far noto, affinchè sappiasi da ognuno, che qualunque scritto che intorno spargasi di questo Autore sopra i sovraccennati morbi sine materia ec., non è altrimenti