Pagina:Deledda - Il vecchio e i fanciulli, Milano, Treves, 1929.djvu/54

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chio satiro, si accostò al tavolino e trangugiò i sali non ancora bene sciolti, masticandone i granellini e mandandoli giù con la saliva, poi tornò a coricarsi e a vaneggiare.

Il giorno dopo il Dottore venne di sua iniziativa a visitarlo: poiché era una famiglia da tenersi buona, la famiglia Melis: pagava bene e mandava regali; e il Dottore, oltre ad una famiglia numerosissima, aveva anche un’amica da mantenere.

Il vecchio non fu in grado di eseguire le sue minaccie: aveva quasi perduto la conoscenza, tanto la febbre era forte, sebbene vaneggiando parlasse di alzarsi, di ripartire, preoccupato per la roba e per il servo che era rimasto senza pane.

Il Dottore disse che si trattava di una infezione intestinale: ordinò quindi di tenerlo a letto e a dieta.

— Il pane, il pane... Uh, la roba! La pecora nera muore... Luca muore di fame. Gesù Signore nostro...

— Tranquillo, babbo Melis. Andrò io a portare le provviste e a vedere come vanno le cose, — promise Luca, aggiustandosi la cravatta davanti allo spec-