Pagina:Deledda - La via del male, 1906.djvu/311

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la via del male 309

che ti vuol bene. Solo oggi, da una persona che arriva da Nuoro, ho saputo del tuo prossimo matrimonio; voglio pregare Iddio che la mia lettera non ti arrivi troppo tardi. Sarebbe un’orribile sventura per te, ed io scrivo questa lettera solo per salvarli da questa sventura. Senti, Maria, non sposare Pietro Benu: è lui che ha ucciso Francesco Rosana. Prima, egli e un suo complice, che è Zuanne Antine, hanno ucciso Zizzu Croca, poi col coltello di questo hanno ucciso Francesco. Il cadavere di Turulia fu nascosto fra le roccie della tua tanca dello Spirito Santo, in un nascondiglio che solo i pastori conoscono. C’è ancora lo scheletro, e tu potrai assicurarti ch’io dico la verità facendo ricercare i miseri avanzi di Turulia. I pastori dei dintorni, Antonio Pera, zio Andria ed altri, conoscono il segreto: essi videro i due assassini, che sono pure due ladri, perchè tutte le vacche scomparse in quel lembo dagli ovili nuoresi furono rubate da loro. Così cominciò la fortuna di Pietro Benu, e solo per questo fatto, anche se non esistessero le prove del suo orribile delitto, egli non è degno di sposarti. I pastori tacquero per paura, per viltà: anch’io avevo fatto voto di tacere se tu non ti decidevi a sposare il tuo antico servo.

«Prego Maria Santissima che questa lettera ti arrivi a tempo: fa quello che credi, ma sii prudente, perchè Pietro sarebbe capace di ucciderti se si accorgesse che sai».