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242 Parte

Nel quadrato grande si possono eseguire le figure delle linee curve sì semplici che raddoppiate, di passo, di trotto, di galoppo, tanto con la testa di fuori che di dentro, voltata al centro, che chiamasi azione rovescia, la quale richiede l’istesse chiamate senza variazione alcuna della figura curva, raddoppiata regolare con la testa di fuora, e possono farvisi quante finte si vuole, poichè queste non consistono che in mutazioni di mano e di figura, fingendo con cominciare un’azione o una figura, di volerla eseguire, e nell’istesso tempo all’improvviso, cambiando mano in dare esecuzione ad un’altra, per far pompa della destrezza del Cavallo e del Cavaliere.

Nei quadrati piccoli senza alterare la figura può eseguirsi la corvetta in volta, e con renderli sferici anche il raddoppio stretto a tutt’ancha; azione che non può essere eseguita che dai Cavalli che sono dotati d’una elasticità particolare dei legamenti delle gambe di dietro, perchè possano eseguire la vibrazione in linea laterale, senza abbracciare altro spazio che quello della estensione della lunghezza della propria corporatura, e quello che sol fa bisogno a dar luogo ai piedi di poter ripigliar terra senza uscir di forza, e della loro attività, e però non può questa essere eseguita dalle azioni di moto ondulante come si può dedurre dalla descrizione fatta sopra dell’esecuzione delle


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