Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/577

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Schoell, si citano alcune sue notevoli spiegazioni ed interpretazioni di luoghi dubbi nel testo erodoteo, VII, 10, 16, 51; VIII, 9, 16.

Seiti e Scizia, origine ed etnografia dì questo popolo, sue emigrazioni, sue favole religiose, e costumanze nazionali; suoi ordini civili e politici; sue relazioni con le colonie greche; estensione, confini e natura del paese da essi abitato, IV, 1-4, 6, 7, 9, 10, 17, 19.

Sepolcri, materia onde poterono esser fatti i sepolcri trasparenti degli Etiopi, III, 4; dei sepolcri voti, fatti fare da que’ Greci che non si trovaron presenti alla battaglia di Platea, IX, 16.

Serse, tradizione ellenica della sua derivazione da Perseo, VII, 11; se facesse veramente flagellare l’Ellesponto, VII, 8; di uno strano giro vizioso da lui tenuto nella sua marcia durante la spedizione contro la Grecia, VII, 21; della scelta da esso fatta tra le due vie che dalla Macedonia menavano in Tessaglia, VII, 23; del numero dei combattenti nell’esercito e nell’armata da lui condotti contro la Grecia, VII, 45.

Siecltà abituale dell’alto Egitto, attestata anche da altri antichi e da osservazioni di moderni, III, 3.

Siennesi, se fosse nome proprio o titolo di dignità dei re di Cilicia, I, 17.

Sigeo, lotte tra gli Ateniesi ed i Mitilenesi pel possesso di Sigeo, V, 23.

Sigma, se bene o male s’apponesse Erodoto, affermando che tutti i nomi propri de’ Persiani finiscono in sigma I, 27.

Silfio, che cosa rarcogliesi dalle testimonianze degli antichi e dagli studi moderni, circa le qualità di questa pianta, IV, 23.

Sirgi, se possa essere identificato con l’altro fiume della Scizia chiamato Irgi, IV, 21.

Siri, come si spiega la vantata parentela degli Ateniesi con questa città del golfo di Taranto, VIII, 23.

Sissitie, che cosa fossero nell’ordinamento militare e politico di Sparta, I, 13.

Smerdi, in qual città venisse ucciso questo usurpatore del trono di Persia, III, 11.

Sole, delle perturbazioni solari ricordate ad Erodoto dai sacerdoti egiziani, II, 27.

Sorgenti del Nilo e dell’Istro, poste, secondo Erodoto, in vicendevole posizione sullo stesso meridiano, II, 3, 4.

Sottocoppe, usate dai Greci come basi delle ampie tazze o crateri, I, 6.

Sparta, di alcune più notevoli resistenze da essa incontrate per la egemonia del Peloponneso, IX, 5.

Stark, di una sua dissertazione intorno al mal muliebre degli Sciti, I, 22; sue ricerche in sostegno di tre strani casi di conformazione umana menzionati da Erodoto, IX, 15.

Susa, dove veramente fosso posta, III, 12.