Pagina:Delle strade ferrate italiane e del miglior ordinamento di esse.djvu/407

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1.° Le spese di costruzione e d’esercizio delle vie ferrate italiane debbono in generale riuscire in ogni parte della Penisola all’incirca uguali, tranne qualche speciale eccezione, neppure da notarsi nell’interesse dell’universale.1

2.° Per questo motivo sarebbe conveniente adottare in tutte le vie ferrate da ordinarsi fra noi una tariffa uniforme, ragguagliata ad una determinata somma per persona, per capo di bestiame, e per peso di merce trasportati lungo esse vie, e ad ogni kilometro percorso,.

3.° Al più ne’ luoghi più difficili, come al passo de’ tunnel e de’ piani inelinati, potrebbe fissarsi una giunta proporzionale di pedaggio, onde compensare la maggiore spesa di cui quelle opere sarebbero state causa.

4.° Certo che sarebbe un grandissimo beneficio per la patria comune l’adottare in ogni provincia o Stato di essi misure, pesi e monete al tutto conformi, e la generale tendenza che notasi a quelli decimali sarebbe certamente occasione molto opportuna d’introdurre siffatto miglioramento. Però, quand’anche la cosa non fosse per ora in ogni Stato praticabile, la desiderata uniformità di tariffa non verrebbe perciò impedita; perocché, sarebbe facilissimo d’applicarla egualmente, mediante ragguaglio di misure, di pesi e di monete d’ogni Stato.

5.° Codesto provvedimento delle tariffe ugnali singolarmente

  1. Codeste spese, lo ripetiamo ancora, dcbbon essere maggiori in Italia che altrove, per doversi incettare all’estero le principali provviste. — Gli esempi di strade, le quali in tratte brevi costarono meno delle estere, non distruggono il nostro argomento; perchè quelle tratte sono ancora imperfettissime, nè provvedute di tutto l’occorrente materiale. D’altronde il modo in cui alcune furono eseguite richiedendo prossimo rinnovamento (tanto è meno esatto e solido); è da sperare che in un serio ordinamento di vie ferrate fra noi, dato il bando ai periti inetti, si vorran lavori degni de paese, simili agli esteri. Un solo mezzo d’economia abbiamo, e di quello raccomandiamo l’usa dovunque è possibile; vogliam dire il motore idraulico in tutti que’ luoghi in cui può essere impiegato, come ne’ piani inclinati dove occorrono macchine fisse, atteso il risparmio che ne avverrà del combustibile, del quale abbiamo difetto, ed anche pei minori pericoli che presenta del vapore.