Pagina:Delli componimenti diversi di Carlo Goldoni 1.djvu/9

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AGLI

A S S O C I A T I.


Carlo Goldoni.


A Voi, miei amorosissimi Protettori, ed Amici, consacro, e dedico il primo Volume delle mie barzelette in verso, dette abusivamente Poesie, poichè la Divina Poesia va trattata diversamente, ed io l’amo, e la venero troppo, per abusarmi del nome suo, e de’ soavi suoi attributi. Questo, ch’io vi presento, è un dono assai mirabile, indegno della vostra cognizione, e del vostro buon gusto, ma è quel dono, ch’io vi ho promesso, e che alcuni di voi mostrano tanto desiderare, e si dolgono, e mi rimbrottano di averlo, oltre al dover, diferito. Talluno forse lo dirà di buon cuore, si sovvenirà di aver riso, di essersi compiacciuto di quando in quando di queste mie barzelette, e ne bramerà la raccolta. Qualchedun altro, indiferente per esse, e fors’anche dispregiatore, pretenderà di averle, unicamente perchè le ho promesse, o forse ancora, per meglio criticarle, e metterle in brani. Ma no, Amici miei dilettissimi, le mie barzelette non meritano, nè la vostra approvazione, nè la vostra critica. Vedete bene, ch’io non ardisco chiamarle Poesie. I valorosi Poeti non hanno alcun diritto di criticarle, e quei, che amano le barzelette, le prendono, come le trovano, senza esaminar cosa sieno. Voi non ritroverete un solo fra miei componimenti creato con pretensione, per furore