Pagina:Diario del principe Agostino Chigi Albani I.djvu/197

Da Wikisource.

— 189 — A. 1847

alcune Bande delle comuni della provincia, oggi hanno girato, per Roma suonando, e sono venute anche in Piazza Colonna.

Giovedì 17. — Questa mattina (per festeggiare la rìcorrenza della esaltazione del Papa) si è fatta in Campidoglio, per parte del Senatore, comandante la Guardia civica, al battaglione della medesima, la consegna della ricca bandiera, mandata tempo fa dalla Guardia Nazionale di Bologna, in dono a quella di Roma. Da ognuno dei 14 Rione di Roma è andata ad assistere a quest’atto una truppa di gente con varie bande e delle bandiere portanti il nome scritto del Rione colla Lupa e in cima dell’asta un’aquila. E dal Campidoglio tutto questo corteggio, seguito da altri numerosi drappelli di gente venuta dai paesi della Comarca pure con bandiere, e da altro gran numero di persone, e preceduto dal battaglione civico, si è recato a Monte Cavallo, ove, dopo la Cappella, il Papa ha dato la benedizione; dopo la quale il corteggio stesso per le 4 fontane e piazza di Spagna è andato al Popolo, e per il Corso è ritornato a piazza di Venezia, ove si è sciolto. A tutte le finestre e balconi si sono messi dei parati, ed in molti luoghi Armi del Papa, iscrizioni ecc. Dopo pranzo alla chiesa di S. Maria degli Angeli si è cantato un Te Deum con discorso e benedizione. Questa sera si sono fatte illuminazioni per tutta la città.

Venerdì 18. — - Ieri sera una truppa di popolo si recò al palazzo del Principe Orsini Senatore a Monte Savello, chiedendo il Municipio con acclamazione, senza però disordine o eccessi.

Lunedì 21. — Ieri sera e questa sera si sono fatte le solite illuminazioni per la città, ma non vi è stata alcuna dimostrazione.

Martedì 22. — Oggi s’è pubblicata una Notifica della Segreteria di Stato, per mezzo della quale il Papa con espressioni della maggiore amorevolezza e gratitudine per le dimostrazioni fatte in suo onore, annunzia il suo desiderio formale che per l’avvenire si ponga un termine a qualunque insolita riunione, e da qualunque straordinaria popolare dimostrazione per qualsivoglia occasione e motivo, ad eccezione di quella, per le quali fosse anteriormente alla Notificazione stato dato il permesso delle competenti autorità sì nella Capitale, che nelle Provincie.