Pagina:Dickens - Il grillo del focolare, 1869.djvu/59

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il suo grilletto sul focolare, di cui ascoltava mestamente il canto, quando la povera cieca, orfana di madre, era ancora pargoletta. Questo spiritello gl’inspirò primo il pensiero, che quella grande disgrazia poteva mutarsi in vera benedizione e la fanciulla esser felice nella sua miseria. In fede mia, che tutta la stirpe de’ grilli è composta di genii potenti; benchè vi sia chi frequentemente conversi con loro e non li comprenda. Dal mondo invisibile non vengono a noi voci più affettuose, più fedeli, e che più teneramente consigliano ed invitano alla fede, di quelle che rivolgono all’umana razza cotesti spiritelli del focolare domestico.

Caleb e sua figlia erano intenti al lavoro nell’usata officina dove solevano passare l’intera giornata: dimora invero assai strana. Ivi erano cassette terminate, oppur no, per le bambole di ogni ceto: appartamenti borghesi per bambole di aurea mediocrità; cucine e stanzucce per quelle della classe operaia, ed infine eleganti dimore per le bamboline aristocratiche. Alcune di coteste case erano addobbate in modo da divenire a richiesta più o meno splendide con l'aggiunta di sedie, tavole, letti, divani, ricchi arazzi, in mostra negli armadi. Le future